VALUTAZIONE DELLA COMPOSIZIONE CORPOREA
La valutazione della composizione corporea è di fondamentale importanza per valutare la strategia dietetica da applicare e per analizzare i risultati ottenuti durante le visite di controllo.
Come si può evincere dalla figura un uomo muscoloso e in ottima forma alto 1,80 m che pesa 100 kg apparirà visivamente molto diverso da un altro uomo sempre alto 1,80 m che pesa 100 Kg con poca muscolatura e molto grasso addominale.
Peso e altezza sono i medesimi, ciò che varia è la composizione corporea dei soggetti.
LA BIOIMPEDENZIOMETRIA
COME SI ESEGUE L’ESAME IMPEDENZIOMETRICO?
Il paziente si sdraia su un lettino e gli vengono posizionati degli elettrodi cutanei a coppie sulla mano e sul piede (tecnica tetrapolare mano-piede).
Rimane sdraiato in questa posizione per qualche minuto al fine di permettere una buona ridistribuzione dei liquidi corporei. Nella bioimpedenziometria in monofrequenza si produrrà un impulso impercettibile ed innocuo di corrente alternata a 50 kHz d’intensità.
Quindi, lo strumento restituirà le due componenti del vettore impedenza: Resistenza (Rs) e Reattanza (Xc).
L’esecuzione del test avviene in modo rapido, non invasivo, innocuo, indolore e ripetibile.
COSA MOSTRA L’ESAME IMPEDENZIOMETRICO?
L’esame, sfruttando equazioni di regressione, consentirà di valutare:
– % GRASSO CORPOREO
– ACQUA CORPOREA – LIQUIDI EXTRACELLULARI
– % MASSA MAGRA
– MASSA CELLULARE ATTIVA
– METABOLISMO BASALE
– MISURA SEGMENTALE O BODYSCAN
La bioimpedenziometria vettoriale traduce i valori registrati dallo strumento in un grafico di resistenza-reattanza che permetterà di ottenere una migliore comprensione della composizione corporea.
Come si evince dalla figura in alto, il nomogramma BIAVECTOR® mostra graficamente lo stato fisiologico di un soggetto, permettendo un veloce controllo dei risultati e dei miglioramenti ottenuti attraverso l’alimentazione e l’allenamento.
Il vettore di un soggetto ben nutrito cade nei due settori a sinistra dell’asse mediano lungo, con aumento progressivo di angolo di fase. Il vettore di un soggetto malnutrito cade alla destra dell’asse mediano lungo.
Fuori dal settore in basso rispetto all’asse corto e a destra cadono i vettori di soggetti cachettici, con riduzione progressiva dell’angolo di fase. Inoltre, fuori dal settore in alto rispetto all’asse corto e a destra rispetto all’asse lungo cadono i vettori lunghi dei soggetti anoressici con angolo di fase ridotto.
Variazioni dell’idratazione sono associate ad un accorciamento (iperidratazione) o un allungamento (disidratazione) del vettore di impedenza lungo l’asse lungo.
Lo stato d’idratazione di un soggetto si normalizza quando il vettore si avvicina al centro del grafico (Piccoli et al, 1995; Heymsfield et al., 1996).
CHI PUÒ SOTTOPORSI ALL’ESAME BIOIMPEDENZIOMETRICO?
Tutti i pazienti possono eseguire l’esame, tranne:
- Pazienti con Pacemaker (stimolatore cardiaco);
- Portatori di neurostimolatori, elettrodi impiantati nel cervello o subdurali;
- Portatori di impianti per l’udito;
- Donne in gravidanza.
LA TUA ANALISI DELLA COMPOSIZIONE CORPOREA TI AIUTERÀ A:
Scoprire se stai dimagrendo nel modo corretto: RIDUCENDO IL GRASSO ma preservando o incrementando LA MASSA MUSCOLARE. Affinare il tuo piano alimentare e i programmi di attività sportiva tenendo conto di alcuni parametri fondamentali come IDRATAZIONE, MASSA MUSCOLARE E METABOLISMO BASALE.
Inoltre ti consentirà di ridurre il rischio di diabete, ipertensione e altre patologie mantenendo il GRASSO VISCERALE entro livelli di NORMALITÀ E SALUTE.
Scopri le patologie che puoi prevenire con una corretta alimentazione.