Durante una lunga intervista al paziente cercherò di far emergere e risolvere tutte le criticità che si presentano e studiare la strategia alimentare più adatta alla persona che mi è di fronte.
Il compito del nutrizionista è quello di supportare il paziente in questo percorso ma è anche quello di togliere al paziente tutti i possibili alibi per non seguire il piano alimentare che proprio a tal fine sarà modellato sul paziente come un vestito su misura.
La bontà del piano alimentare dipende dal professionista. Spesso si incontrano dietologi, dietisti o biologi nutrizionisti improvvisati che non sanno fare bene il proprio lavoro. Mi sono capitate tra le mani diete strampalate che non avevano alcun senso.
Molto più spesso ho visto diete copia/incolla: la stessa dieta proposta a tutti i pazienti o che passava dalla mamma alla figlia e dalla cugina alla zia.
Non tutte le diete vanno bene a tutti. Una dieta che ha fatto dimagrire la signora Maria (50 anni, alta 1.60 m e che pesa 70 Kg) non farà necessariamente dimagrire nella maniera corretta la signora Elena che ha sempre 50 anni, è alta 1.60 m e pesa 70 kg.